Le Fondazioni di origine bancaria si sono subito mobilitate in favore delle popolazioni colpite dall’alluvione che si è abbattuta nell’area nord della regione Marche nei giorni scorsi, stanziando un contributo straordinario complessivo di 2,5 milioni di euro.
Di questi, 1,5 milioni arrivano dal Fondo Nazionale Iniziative Comuni – il fondo costituito dalle Fondazioni in seno ad Acri per rispondere alle emergenze –, che sono a disposizione delle Fondazioni della regione, per offrire una prima risposta tempestiva alle esigenze della popolazione; un milione di euro è stato messo a disposizione della Regione Marche da parte della Fondazione Cariverona, che include la provincia di Ancona tra i suoi territori di riferimento.
«In linea con l’atteggiamento solidale tra territori, adottato negli anni passati in occasione di calamità naturali che hanno colpito il Paese – ha dichiarato Francesco Profumo, presidente di Acri –, le Fondazioni di origine bancaria si sono subito mobilitate a livello di sistema per rispondere all’emergenza delle Marche colpita dall’alluvione. Si tratta di un primo intervento volto a offrire una risposta immediata alle esigenze più urgenti della popolazione».